Scopri rovine e manufatti antichi al Museo Palatino di Roma
Il Colle Palatino, situato 40 metri sopra il Foro Romano, fu il centro nevralgico dell'Impero Romano in epoca antica. Il Palatino è il più centrale dei Sette Colli di Roma e si affaccia sulle antiche rovine del Foro Romano, del Colosseo e del Campidoglio da un lato e sullo stadio del Circo Massimo dall'altro. Qui si trova anche il Museo Palatino, una struttura che esibisce un'importante collezione di manufatti risalenti al Paleolitico medio. Continua a leggere questa pagina per saperne di più sul perché vale la pena visitare il museo e su come sfruttare al meglio la tua visita a Roma.
Perché vale la pena visitare il Museo Palatino
- Fai una passeggiata nel Paleolitico: il museo ospita un'affascinante collezione di reperti antichi provenienti dal Colle Palatino e risalenti al Paleolitico medio.
- Scopri antichi manufatti: potrai vedere antichi reperti romani, sculture, affreschi, mosaici e resti di palazzi e ville.
- Scopri come i romani vivevano ai tempi dell'Impero: dai un'occhiata all'Impero Romano attraverso i reperti esposti dal primo al quarto secolo d.C..
- Esplora opere d'arte perdute da tempo: ammira gli oggetti e le opere d'arte provenienti dalle tombe risalenti all'Età del Ferro ritrovate negli edifici imperiali.
- Dai un'occhiata ai resti dell'antica Roma: ammira le rovine archeologiche dello Stadio di Domiziano, della Casa di Livia e della Casa di Augusto.
Dove si trova il Museo Palatino
Il Museo Palatino si trova proprio sopra il Foro Romano sul Colle Palatino, nel centro della città, ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Puoi raggiungere il museo con la metropolitana, l'autobus o il tram.
La stazione della metropolitana più vicina è Colosseo, lungo la linea B. Il museo si trova a soli due minuti a piedi da qui. Se stai arrivando in tram, prendi la linea numero 3 e scendi a Colosseo. I numeri di autobus 60, 75, 84, 85, 87, 117, 175, 186, 271, 571, 810 e 850 fermano a Colosseo, se preferisci usare i bus per i tuoi trasferimenti.
Storia del sito storico - Museo Palatino: biglietti e tour
Il primo Museo Palatino fu costruito alla fine del XIX secolo da Pietro Rosa al piano terra del palazzo Farnese sul Colle Palatino. Il museo in origine ospitava le sculture trovate sulla collina durante il regno di Napoleone III. Nel 1882, Rodolfo Lanciani demolì l'edificio per creare un collegamento tra il Foro Romano e il Colle Palatino, e fu Gherardo Ghirardini a trasferire gli oggetti del museo al Museo delle Terme di Diocleziano.
L'archeologo italiano Alfonso Bartoli costruì un nuovo sito nel 1868 sui resti di Villa Mills dopo che questa venne rasa al suolo. Questi trasferì le sculture e gli altri oggetti del Museo delle Terme di Diocleziano (che a quel punto aveva iniziato a chiamarsi Museo Nazionale Romano) in questo edificio, in origine chiamato Monastero della Visitazione. Alfonso scoprì e catalogò oggetti e manufatti trovati nel sito di scavo della Domus Augustana e li espose in questo spazio.
In seguito il patrimonio storico del museo fu nuovamente spostato durante la Seconda Guerra Mondiale e ospitato nel Museo Nazionale Romano. Solo una piccola parte delle collezioni fu restituita: il museo voleva continuare a esporre le bellissime opere giustificando la decisione con il fatto che i turisti sono in genere più interessati a vedere le rovine del Colle Palatino che il museo. Pertanto il Museo Palatino ospita ancora oggi solo oggetti e manufatti direttamente associati alla storia del Colle Palatino. La gestione del Museo Nazionale Romano è stata riorganizzata dopo l'approvazione di una legge sul patrimonio archeologico di Roma nel 1981, in seguito alla quale le sculture appartenenti al Museo Palatino sono state restituite ai legittimi proprietari.
Collezione del Museo Palatino
Il Museo Palatino si sviluppa su due piani con quattro sale per ogni piano. La collezione presenta la storia del Palatino con reperti che risalgono all'epoca repubblicana e imperiale.
Dalla sala I alla sala III
Le sale da I a III del piano terra ospitano oggetti in pietra che risalgono alla presenza dell'uomo dal Paleolitico medio a quello superiore. Ci sono anche resti di capanne risalenti all'VIII secolo a.C., vasi e utensili di impasto di produzione locale, una tomba per infanti del VII secolo a.C. e diverse altre scoperte fatte sul Palatino in epoca repubblicana.
Sala IV
La Sala IV è composta da opere risalenti all'epoca arcaica e repubblicana. Questa sala ospita un altare del periodo Silla costruito in omaggio "a un dio o a una dea" - una tecnica per nascondere ai nemici la vera identità del dio o della dea a cui l'altare era dedicato. In questa sala si trovano anche diverse antefisse in terracotta policroma risalenti a epoche diverse che raffigurano Giove, Apollo e Giunone Sospita.
Sala V
Ammira le bellissime opere esposte in questa sala risalenti all'epoca dell'imperatore Augusto. Nella sala potrai vedere una statua del dio Hermes creata dagli scultori greci Lisippo e Policleto e una statua in bronzo di un atleta vittorioso commissionata dall'imperatore Ottaviano dopo la battaglia di Azio. La sala ospita anche alcune antefisse e placche a bassorilievo che mostrano il livello di lavorazione della terracotta raggiunto in quell'epoca. La sala contiene anche un affresco trovato nel 1950 che rappresenta il Dio Apollo seduto su un trono con una corona in testa.
Sala VI
Questa sala comprende diverse decorazioni e dipinti realizzati nel tradizionale stile dell'Opus Sectile provenienti dalla Domus Transitoria, il primo palazzo dell'imperatore romano Nerone che fu distrutto nel Grande Incendio di Roma del 64 d.C. e successivamente ampliato dalla più famosa Domus Flavia.
Sale VII e VIII
Queste due sale espongono un'ampia selezione di opere che rappresentano la storia di Roma dall'età di Giulio-Claudio fino alla Tetrarchia. Qui potrai ammirare diversi splendidi ritratti di imperatori romani come Nerone, Agrippina, Minore, Adriano, Marco Aurelio, Antonino Pio e Adriano, tra gli altri. Inoltre, troverai il famoso graffito di Alexamenos risalente al III secolo d.C. che rappresenta due figure: una con la testa di un asino crocifisso e l'altra con un braccio alzato. Al centro c'è un'iscrizione greca che recita "Alessameno venera Dio".
Sala IX (La Galleria)
Infine, la nona sala, o galleria del museo, è un lungo tunnel che ospita diverse copie romane di statue greche, tutte prese dai palazzi imperiali del Palatino.
Il Museo Palatino dei giorni nostri
Il Museo Palatino si divide in due piani ed è composto da quattro sale dedicate a oggetti di epoca repubblicana e imperiale. Il museo racconta la storia del Colle Palatino a partire dal Paleolitico medio. Il piano terra esibisce oggetti in pietra, resti di un villaggio di capanne, un altare del periodo Silla, vasi, utensili a impasto e molte antefisse in terracotta policroma. Il primo piano mostra splendidi mosaici, dipinti molto dettagliati, ritratti e statue di marmo.
Suggerimenti per i visitatori - Museo Palatino: biglietti e tour
- Indossa scarpe comode perché dovrai camminare spesso su un terreno accidentato.
- Il Colle Palatino non è una visita consigliata a chi ha una mobilità ridotta a causa del terreno accidentato. Tuttavia, il museo è adatto alle sedie a rotelle e accessibile alle persone con disabilità.
- Troverai rovine archeologiche sia all'interno che all'esterno, per questo si consiglia di visitarle di giorno.
- Evita di portare con te zaini e borse di grandi dimensioni perché non ti sarà permesso di portarli all'interno del museo.
- Non dimenticare di portare con te la macchina fotografica perché la collina offre una vista mozzafiato del Foro Romano, del Colosseo e di altri importanti monumenti.
- Nei pressi del Museo Palatino Roma sono disponibili servizi igienici e acqua potabile in caso di necessità.
Prenota i tuoi biglietti e tour del Colosseo
Domande frequenti - Museo Palatino: biglietti e tour
R. Sì, è possibile visitare il Museo Palatino.
R. Sì. Il Museo Palatino è aperto ai visitatori.
R. Il Museo Palatino si trova sul Colle Palatino a Roma.
R. Il Museo Palatino ospita affreschi, sculture, manufatti e altri oggetti archeologici scoperti durante gli scavi sul Colle Palatino.
R. Potrai vedere gli oggetti di epoca repubblicana e imperiale che raccontano la storia del Colle Palatino e ammirare gli affreschi, le sculture e i dipinti risalenti al Paleolitico medio.
R. Il Museo Palatino è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici: metropolitana, autobus o tram. Scendi alla fermata Colosseo. Il museo si trova a due minuti a piedi da qui. Clicca qui per tutte le informazioni su come raggiungere il Colosseo.
R. Sì. Il Museo Palatino Roma merita una visita perché espone reperti e manufatti dedicati al Palatino e alla sua ricca storia.
R. Troverai un'ampia selezione di dipinti, decorazioni, affreschi, un altare del periodo Silla, sculture, statue, tracce di un villaggio di capanne e molto altro ancora.
R. I biglietti per entrare nel Museo Palatino Roma sono acquistabili a partire da 21€ .
R. No. Non è possibile entrare gratuitamente nel museo. Dovrai acquistare un biglietto. Puoi cliccare qui per prenotare i tuoi biglietti.
R. Il Colle Palatino è aperto dalle 10:30 alle 19:15 tutti i giorni. L'ultimo ingresso è concesso alle 18:15. Il museo rimane chiuso il 1° gennaio e il 25 dicembre.
R. Potrai visitare il Foro romano, la Fontana di Trevi, Piazza di Spagna, il Pantheon e Piazza Navona, oltre ad altre attrazioni.